Carta del Docente
Aggiornamento e la formazione del Docente di ruolo
Circ. n. 60 Roma, 20.10.2015
A TUTTI I DOCENTI
Sede
Oggetto: Carta del Docente per l’aggiornamento e la formazione del Docente di ruolo
Come è noto, la Legge n.107/2015 riconosce alla formazione permanente dei docenti un ruolo fondamentale e strategico, per il miglioramento del Sistema Istruzione del nostro Paese.
Tra le varie misure previste in questo ambito nella Legge 107/2015, al fine di sostenere la formazione continua dei docenti di valorizzarne le competenze professionali, l’art. 1 comma 121 istituisce la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado.
La Carta del docente (e il relativo importo nominale di 500 euro/anno) è assegnata ai docenti di ruolo delle Istituzioni scolastiche statali a tempo Indeterminato, compresi i docenti in periodo di formazione e prova, che non siano stati sospesi per motivi disciplinari (art.2 DPCM) nonchè i docenti assunti e da assumere in attuazione del “Piano straordinario di assunzioni di cui alla L. n.107/2015.
Per il solo anno scolastico 2015-2016 l’importo è stato accreditato, in data 19 ottobre 2015, direttamente sul c/c bancario di ogni docente, come emissione speciale.
Tale importo potrà essere utilizzato per le seguenti finalità:
- a) acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste;
- b) acquisto di hardware e di software;
- c) iscrizione a corsi per attività di aggiornamento o di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il MlUR, a corsi di laurea magistrale, specialistica o ciclo unico, inerenti il profilo professionale. Ovvero a corsi di laurea, post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale;
- d) rappresentazioni teatrali o cinematografiche;
- e) ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo;
- f) iniziative coerenti con le attività individuale nell’ambito del piano triennale dell’offerta formativa delle Istituzioni scolastiche e del Piano nazionale di formazione di cui all’art. 1.comma 124, della legge n.107 del 2015.
La cifra eventualmente non utilizzata, nel corso dell’anno scolastico di riferimento, rimane nella disponibilità dello stesso docente per l’anno scolastico successivo.
Corre l’obbligo infine di richiamare l’attenzione su quanto previsto testualmente dall’art. 8 commi 4 e 5 del DPCM predetto: “I docenti destinatari delle risorse trasmettono agli Uffici Amministrativi dell’Istituzione scolastica di appartenenza entro e non oltre il 31 agosto 2016 la rendicontazione comprovante l’utilizzo della somma ….”.
F.to IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Incoronata Sarni