Prevenzione rischio biologico
Come noto la normativa di igiene e sicurezza sul lavoro obbliga il Datore di lavoro, in presenza di pericoli che possono comportare dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, ad eliminare il rischio alla fonte o quantomeno a limitare il numero degli esposti o il periodo di esposizione.
A tutto il personale Scolastico
Circ n° 86
Roma, 10.11.2015
OGGETTO: Prevenzione rischio biologico
Come noto la normativa di igiene e sicurezza sul lavoro obbliga il Datore di lavoro, in presenza di pericoli che possono comportare dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, ad eliminare il rischio alla fonte o quantomeno a limitare il numero degli esposti o il periodo di esposizione.
Le possibili situazioni di rischio sono riconducibili a:
- Materiale documentale, arredi, tendaggi, polvere, impianti di climatizzazione
- Contatto con bambini non autosufficienti ( feci, fluidi biologici)
- Impianti di aerazione e idrici in cattivo stato di manutenzione
- Arredi e tendaggi
- Polvere
con possibili effetti sulla salute come:
- Disturbi alle vie respiratorie, allergie, dermatiti, infezioni, Infezioni batteriche (scarlattina, otiti, faringiti), pediculosi
- infezioni virali (varicella, morbillo, rosolia, parotite, influenza, mononucleosi, raffreddore)
Non essendo possibile eliminare il rischio alla fonte, visto che la possibilità di essere esposti al rischio biologico è insita nell’attività lavorativa d’aiuto, è necessario mettere in atto misure di prevenzione di ordine comportamentale.
· Effettuare frequenti ricambi d’aria negli ambienti di lavoro
- Porre attenzione alla pulizia degli ambienti e riduzione della polvere
- Curare l’igiene delle mani, soprattutto quando si è stati a contatto con fluidi corporei dei bambini
- Utilizzo di guanti monouso e di mascherina antischizzi nelle operazioni di primo soccorso e di accudienza ai bambini
- Periodiche ispezioni delle possibili infestazioni ectoparassitarie dei bambini (pediculosi)
- Profilassi vaccinale (se disponibile)
Dirigenti e preposti sono responsabili, unitamente ai lavoratori interessati, della corretta applicazione della presente disposizione.
F.to Il Dirigente Scolastico
Dott.ssa Incoronata SARNI