Istituto Comprensivo "D. R. Chiodi" > Blog > Circolari > Prevenzione rischio biologico
Ultima modifica: 13 Novembre 2015

Prevenzione rischio biologico

Come noto la normativa di igiene e sicurezza sul lavoro obbliga il Datore di lavoro, in presenza di pericoli che possono comportare dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, ad eliminare il rischio alla fonte o quantomeno a limitare il numero degli esposti o il periodo di esposizione.

A tutto il personale Scolastico

Circ n° 86

Roma,  10.11.2015

 

OGGETTO: Prevenzione rischio biologico

Come noto la normativa di igiene e sicurezza sul lavoro obbliga il Datore di lavoro, in presenza di pericoli che possono comportare dei rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori, ad eliminare il rischio alla fonte o quantomeno a limitare il numero degli esposti o il periodo di esposizione.

Le possibili situazioni di rischio sono riconducibili a:

  • Materiale documentale, arredi, tendaggi, polvere, impianti di climatizzazione
  • Contatto con bambini non autosufficienti ( feci, fluidi biologici)
  • Impianti di aerazione e idrici in cattivo stato di manutenzione
  • Arredi e tendaggi
  • Polvere

con possibili effetti sulla salute come:

  • Disturbi alle vie respiratorie, allergie, dermatiti, infezioni, Infezioni batteriche (scarlattina, otiti, faringiti), pediculosi
  • infezioni virali (varicella, morbillo, rosolia, parotite, influenza, mononucleosi, raffreddore)

Non essendo possibile eliminare il rischio alla fonte, visto che la possibilità di essere esposti al rischio biologico è insita nell’attività lavorativa d’aiuto, è necessario mettere in atto misure di prevenzione di ordine comportamentale.

·         Effettuare frequenti ricambi d’aria negli ambienti di lavoro

  • Porre attenzione alla pulizia degli ambienti e riduzione della polvere
  • Curare l’igiene delle mani, soprattutto quando si è stati a contatto con fluidi corporei dei bambini
  • Utilizzo di guanti monouso e di mascherina antischizzi nelle operazioni di primo soccorso e di accudienza ai bambini
  • Periodiche ispezioni delle possibili infestazioni ectoparassitarie dei bambini (pediculosi)
  • Profilassi vaccinale (se disponibile)

 

Dirigenti e preposti sono responsabili, unitamente ai lavoratori interessati, della corretta applicazione della presente disposizione.

                                                                                                                           

F.to Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Incoronata SARNI