Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico per le attività della scuola ai sensi dell’art. 3, comma 4, del DPR 275/99
Il Dirigente Scolastico definisce seguenti indirizzi generali per le attività della scuola sulla base dei quali il Collegio dei Docenti elaborerà l’aggiornamento annuale del Piano dell’Offerta Formativa relativo al triennio 2022/2025.
Roma 16 ottobre 2023
Prot. 3549
Ai docenti
Al personale ATA
Alle famiglie
Al Sito web
Atto di indirizzo del Dirigente Scolastico per le attività della scuola ai sensi dell’art. 3, comma 4, del DPR 275/99.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
∙ VISTA la Legge n. 59 del 1997, che ha introdotto l’autonomia delle istituzioni scolastiche e la dirigenza;
∙ VISTO il DPR 275/1999, che disciplina l’autonomia scolastica;
∙ VISTO l’art. 3 del DPR 275/1999, come novellato dall’art.1 co.14 della Legge n. 107 del 2015;
∙ VISTO il D.L.vo 165 del 2001 e ss.mm. ed integrazioni;
∙ VISTA la Legge n°107 del 2015 con le modifiche introdotte alla previgente normativa;
DEFINISCE
i seguenti indirizzi generali per le attività della scuola sulla base dei quali il Collegio dei Docenti elaborerà l’aggiornamento annuale del Piano dell’Offerta Formativa relativo al triennio 2022/2025.
L’attività dell’Istituto Comprensivo D.R.Chiodi trova la sua più concreta espressione nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa che la scuola ha elaborato per il triennio 2022/2025 e che deve essere aggiornato per l’a.s. in corso al fine di indicare, in coerenza con gli obiettivi di miglioramento individuati nel RAV, le attività, le strategie, le risorse necessarie al raggiungimento degli obiettivi generali previsti dal Regolamento recante Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo ciclo d’istruzione del 12 novembre 2012 a norma dell’art 1 co. 4 del DPR 20 marzo 2009 n. 89 e degli obiettivi prioritari fissati dalla Legge 107/2015.
Attraverso il Piano dell’Offerta Formativa, l’Istituto Comprensivo garantisce l’esercizio del diritto degli alunni al successo formativo e alla migliore realizzazione di sé in relazione alle caratteristiche individuali, secondo principi di equità e di pari opportunità.
All’interno di un processo di apprendimento che copre l’intero arco della vita, l’offerta formativa dell’Istituto, inserendosi in una significativa fase dello sviluppo degli alunni, ricca di trasformazioni e bisognosa di stimoli, apporta il proprio contributo al sereno sviluppo e alla costruzione di una preparazione culturale di base, che comprenda l’approccio agli alfabeti di base, dei linguaggi, dei sistemi simbolici, ampliando il bagaglio di esperienze, conoscenze, abilità e competenze che consentano agli alunni di fine ciclo di essere al passo con il progresso culturale, tecnologico e scientifico e di essere preparati a scegliere con consapevolezza il successivo percorso scolastico e ad affrontare con gli strumenti necessari le problematicità dell’età adolescenziale.
Per questo scopo andrà rafforzato il processo di autovalutazione e di conoscenza di se stessi attraverso un percorso di orientamento permanente che accompagni gli alunni durante tutto il ciclo scolastico, potenziando anche i rapporti tra i diversi ordini del nostro Istituto e quelli con gli istituti superiori e le altre realtà formative del territorio e sviluppare attività di ricerca educativa e didattica,
Secondo le indicazioni normative contenute nel Decreto di adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU. (20 dicembre 2022), andranno previsti dei moduli di orientamento di ca 30 ore che prevedano attività specificamente dedicate a questo ambito.
Accanto alla formazione di base, il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto organizzerà le proprie attività in funzione di un’altra irrinunciabile finalità: l’educazione ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile, democratica, inclusiva, che rafforzi negli alunni il rispetto di se stessi e degli altri, il rispetto dell’ambiente e il senso di appartenenza alla comunità.
Per rispondere a queste finalità il PTOF della scuola dovrà analizzare i bisogni degli alunni e prevedere opportune azioni per rispondervi, descrivere gli obiettivi generali del Curicolo Verticale di Istituto e gli obiettivi specifici di apprendimento articolati in conoscenze, abilità e competenze. Insieme agli obiettivi di apprendimento propri di ciascun ordine, l’attività didattica delle classi di scuola Primaria e Secondaria di I grado dovrà prevedere il potenziamento della conoscenza delle lingue straniere e della conoscenza delle differenti realtà culturali proprie di una società globale, multietnica fondata sul rispetto e sul valore delle reciproche diversità
Importante sarà anche il potenziamento dei linguaggi non verbali e multimediali e l’uso delle nuove tecnologie affiancando la didattica tradizionale alla ricerca di metodi innovativi centrati sul soggetto in apprendimento.
Dovranno inoltre essere previste attività di valorizzazione delle eccellenze e attività di supporto psicopedagogico.
La programmazione didattica di tutte le classi dovrà prevedere:
– percorsi di recupero integrati nell’attività curricolare per la scuola primaria;
– percorsi di recupero in italiano e matematica per la scuola secondaria di 1° grado
– attività di supporto agli alunni con bisogni educativi speciali e agli alunni non italofoni;
– piani individualizzati per alunni con DSA e altri disturbi o ritardi nell’apprendimento;
– inserimento della previsione di attività di DAD per alunni in istruzione domiciliare.
– criteri di valutazione orientati alla valutazione formativa e all’autovalutazione;
– programmazione di attività extrascolastiche coerenti con la programmazione didattica della classe, che tengano conto delle necessità scaturite dall’analisi dei bisogni formativi e delle richieste esplicitate dagli alunni e dalle famiglie.
L’aggiornamento del PTOF per l’a.s. 2022/2025 dovrà, inoltre, continuare quel percorso, intrapreso già nello scorso anno scolastico, di recupero della socialità attraverso l’organizzazione e partecipazione alle attività extracurricolari e alle uscite sul territorio, ma anche prestare particolare attenzione al recupero degli apprendimenti, al benessere psicofisico degli alunni e del personale, ai rapporti con le famiglie, individuando attività, metodologie e strumenti che consentano di assicurare un’offerta formativa ricca e articolata e finalizzata a ricostruire un tessuto di relazioni interpersonali soddisfacenti e costruttive, che comportino anche l’apertura dell’Istituto scolastico oltre l’orario delle lezioni.
La scuola vuole infatti diventare un centro di aggregazione per gli alunni e le famiglie che potranno individuare in essa un luogo dove trovare accoglienza anche al di fuori delle attività curricolari, sia attraverso la collaborazione con le associazioni esterne, sia con percorsi e laboratori gratuiti offerte dalla scuola grazie alla partecipazione a progetti finanziati dallo Stato e dagli Enti Locali.
Il Piano indicherà, infine, il piano di formazione del personale docente e ATA, il fabbisogno di risorse professionali (docenti ed ATA), strumentali, materiali ed infrastrutturali, prevedendo quindi una stretta sinergia con i servizi generali e amministrativi, per i quali il dirigente scolastico, ai sensi dell’art. 25 comma 5 del D. Lgs. n.165/2001, fornisce al DSGA le direttive di massima che costituiscono linee guida di condotta e di orientamento preventivo sullo svolgimento delle specifiche attività previste dai servizi. Il piano dovrà prevedere attività di formazione per quello che riguarda l’orientamento e la gestione della classe e dei bambini DVA che devono essere inclusi pienamente nelle ordinarie attività d’aula.
Le Funzioni Strumentali individuate dal Collegio Docenti, i Collaboratori del Dirigente Scolastico, i Coordinatori di Classe, i Coordinatori dei dipartimenti disciplinari, i Responsabili dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa costituiranno i nodi di raccordo tra l’ambito gestionale e l’ambito didattico, al fine di garantire la piena attuazione del Piano.
Il presente Atto, rivolto al Collegio dei Docenti, è acquisito agli atti della scuola, reso noto agli altri Organi collegiali competenti e pubblicato sul sito web della scuola.
La Dirigente Scolastica
Prof.ssa Lia Gentile
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi
dell’art. 3 comma 2 D. Lgs. n.39 del 1993